Le residenze sabaude

La storia del Piemonte è indissolubilmente legata ai Savoia, i quali hanno lasciato sul territorio straordinarie testimonianze storico-artistiche.
Nominate patrimonio dell’Unesco nel 1997, le residenze sabaude impreziosiscono il centro storico di Torino e la colline circostanti la città.
Il nostro tour permette di unire la visita di una residenza reale cittadina con quella a una reggia, simbolo del potere e dello svago della corte.

Tra le nostre proposte:

  • PALAZZO CARIGNANO: situato nel centro città è uno dei capolavori dell’ architettura barocca piemontese. Progettato dall’architetto di corte Guarino Guarini nel XVII sec., oggi ospita il museo nazionale del risorgimento e il primo parlamento dell’Italia subalpina.
  • PALAZZO REALE: sede del potere e residenza della famiglia reale si erge nel cuore del centro storico torinese. La storia architettonica del palazzo e la decorazione degli interni rispecchia il gusto dei committenti al quale dettero libera espressione architetti ed artisti legati alla casa Reale. Si possono così ammirare un sovrapporsi di interventi stilistici dal gusto barocco delle sue sale all’immancabile gabinetto da Toeletta della Regina, detto alla Cinese, sino al rinnovamento avvenuto in epoca post-unitaria. Attualmente sono aperti al pubblico gli appartamenti reali del primo piano nobile e gli appartamenti del principi ereditari situati al secondo piano. In particolari periodi dell’anno sono previste aperture straordinarie che permettono la visita alle cucine reali e agli appartamenti di Madama Felicita.
  • PALAZZO MADAMA: definito dallo scrittore Guido Gozzano “la casa dei secoli” permette di ripercorrere la storia della città. Racchiusa nei sotterranei la porta urbica romana è una viva testimonianza dell’antica Augusta Taurinorum, trasformato in seguito castello medioevale degli Acaia divenne nel 1700 residenza delle Madame Reali. Infine nel 1848 divenne sede del primo parlamento subalpino. Attualmente ospita al suo interno le ricche collezioni del Museo Civico d’arte antica.
  • RESIDENZA DI STUPINIGI: situata a 10 km da palazzo reale, fu progettata nel XVIII sec. dall’architetto Filippo Juvarra come residenza di caccia della corte sabauda. Nel 1800 divenne sede di Napoleone Bonaparte e fu una delle residenze predilette dalla Regina Margherita di Savoia. Dal 1919 ospita il museo dell’arredamento.
  • VILLA DELLA REGINA: situata sulla collina torinese rappresentò un modello di “vigna” e residenza di villeggiatura per i nobili settecenteschi. Dopo un lungo periodo di abbandono è stata recentemente restaurata e riaperta al pubblico. Degno di nota il gusto per le cineserie che raggiunge il suo apice nella decorazione delle torrette angolari. E’ inoltre possibile visitare il suggestivo giardino all’italiana.
  • LA REGGIA DI VENARIA REALE: definita una “piccola Versailles” nasce nel XVII sec. Dalla volontà del re Carlo Emanuele II come luogo dedito all’ars venatoria e al riposo dalla vita di corte. A permetterne la riapertura nel 2007 un lunghissimo progetto di restauro europeo che permette di ridar vita alla residenza e al parco. è stata riaperta al pubblico nel 2007
  • IL CASTELLO DI RACCONIGI: situato nella omonima località in provincia di Cuneo il castello di Raccongi nacque come struttura fortificata nel medioevo e venne  trasformato in residenza barocca dai principi di Carignano. Recentemente è stato oggetto di un vasto progetto di recupero e valorizzazione che lo ha reso una delle maggiori attrattive turistiche piemontesi. Meritevole di una visita anche il celebre parco premiato nel 2010 come il  “ più bello d’Italia”.
  • IL  CASTELLO DI GOVONE: residenza estiva di Carlo Felice di Savoia, è degno di nota per le bellissime sale cinesi e i preziosi affreschi in grisaille. Di notevole interesse i giardini che conservano le statue provenienti dal parco della Reggia di Venaria Reale.